Ambientato nella nordica cittadina di Gemona, tra le sue antiche rovine e le leggende del Friuli Venezia Giulia, “Il lato magico, Il rituale del benendante” (Kimerik Edizioni) racconta la vita di Ginevra, un’adolescente come tutti gli altri – almeno finché non scoprirà che, in effetti, proprio “come tutti gli altri” non è.
La vita di Ginevra (da tutti soprannominata Ginny) scorre abitudinaria, seguendo le regole dei suoi genitori, i coprifuochi senza senso e le punizioni da loro imposte, le domeniche in chiesa, le bugie non dette, fino a quando il rapporto d’amore-odio con suo cugino Andrea non produrrà in lei una sequela di effetti e rivelazioni sulla vita che pensava di aver vissuto e che invece non è così come pensava fosse.
Nel “Lato magico. Il rituale del benendante” il lettore si troverà coinvolto completamente nella storia tanto da potersi sentire quasi egli stesso il vero protagonista di visioni e pratiche meditative, di antiche leggende popolari e di un modo inedito attraverso cui leggere il mondo. L’arrivo dello scozzese Logan nella storica combriccola di amici, poi, porterà Ginny a scoprire di avere dei suoi poteri, coinvolta irreparabilmente in un viaggio battaglioso alla scoperta delle sue origini, e persino delle sue sorti future. Così, la sua vita da adolescente di colpo si trasforma e non è più la stessa: Ginny scopre di avere la capacità di assistere in maniera privilegiata al futuro delle persone, e di avere l’assurdo dono di poter tangere ombre e voci provenienti da altri mondi.
Ma “Il lato magico” si spinge ancora oltre il romanzo fantasy di formazione, perché si fa carico di narrare, in maniera esemplare, il fenomeno della corrente Wicca, l’antica religione britannica su cui si fonda un “nuovo movimento religioso” afferente ai fenomeni di “neopaganesimo”. Attraverso l’espediente narrativo, il lettore entrerà in contatto con realtà magiche, in un romanzo ricco di colpi di scena e pathos, dove luce e buio si scambiano continuamente di posto, fino a confondersi, impregnando gli occhi del lettore di uno stupore che si porterà addosso anche dopo aver concluso il libro. In una miscellanea senza pari, le leggende nostrane si arricchiscono di quelle scozzesi e il risultato non può che essere un condensato di avventure e insegnamenti nascosti tra le righe.
Dettagli del volume
Titolo dell’opera: Il lato magico. Il rituale del benendante
Autrice: Jessica Bellina
Editore: Kimerik
Pagine: 608
ISBN: 978-88-5516-403-0
Cenni biografici sull'autrice Jessica Bellina
Jessica Bellina è nata e vive a Gemona in Friuli. Dopo alcune esperienze lavorative di vario genere, oggi lavora come impiegata. Le piace passeggiare, fare foto soprattutto di paesaggi, mangiare e assaggiare, scrivere. È la responsabile del gruppo storico medievale del suo paese.
Tra le sue pubblicazioni: Il lato magico. Il rituale del benandante, Kimerik Edizioni, 2020; “Questione di mentalità” racconto inserito nella silloge Fantascientifico Vol. 1, Idrovolante Edizioni.
Sinossi di “Il lato magico. Il rituale del benendante”
Gemona, Friuli Venezia Giulia. Ginevra è una giovane ragazza con una normale vita da adolescente, con amici vecchi e nuovi con cui uscire a divertirsi, studiare quel poco che serve giusto per passare l’anno scolastico e con piccoli problemi di cuore tipici dell’età. Tutto sembra scorrere in modo regolare, fino a quando non incontra il bel Logan che le farà scoprire qualcosa che non credeva fosse possibile e che le riporterà alla mente delle cose strane successe tanti anni prima.
