Quando ci divertiamo di fronte a un quiz in tv, sarà successo a tutti, almeno una volta, di domandarsi perché i premi dei concorsi e dei programmi televisivi siano pagati in gettoni d’oro e non i contanti. E ci saremo anche soffermati a pensare a quanto corrisponderà realmente un gettone d’oro in euro. Non resta che scoprire perché i montepremi sono in gettoni d’oro e come il concorrente del quiz possa portarsi a casa l’importo vinto.
I gettoni d’oro sono i protagonisti dei montepremi di quiz e giochi in televisione. I premi vinti in concorsi e premi televisivi devono essere pagati in gettoni d’oro e non i contanti poiché potrebbe essere considerato gioco d’azzardo. Difatti, è vietato l’uso di contanti in Italia, nonostante una recente sentenza del TAR abbia reso possibile il pagamento in contanti a favore dei concorrenti. Però a una condizione ben precisa: le regole relative alla selezione e all’accesso al gioco devono essere definite in modo chiaro.
Cosa deve fare il vincitore del montepremi in gettoni d’oro di una trasmissione tv proprio di fronte al famoso Cavallo di Viale Mazzini? Il primo passaggio è quello di rivolgersi ai professionisti del settore che si occuperanno della quotazione oro a Roma e si potrà poi decidere se e quando vendere i gettoni d’oro presso ai compro oro autorizzati. Il metodo più sicuro per convertire le monete in denaro corrente, è, infatti, vendere nel momento giusto presso un compro oro. Perché proprio a Roma? Perché le valutazioni oro nelle grandi città – grazie alla forte concorrenza di molte agenzie dislocate sul territorio- possono essere molto più vantaggiose, soprattutto quando si tratta di molto oro come potrebbe essere quello di una vincita in monete d’oro.
Gettoni d’oro, quanto guadagna davvero chi vince un premio in tv
L’importo che porta a casa chi vince un premio in tv è in realtà più basso del montepremi in sé. Su una vincita di 50.000 euro, il concorrente non riceverà gettoni d’oro per un valore totale di 50.000 euro ma una cifra minore.
Scopriamo quali sono i passaggi che impattano sul montepremi in gettoni d’oro. In prima battuta, la rete televisiva trattiene immediatamente il 22% di IVA e il concorrente dovrà attendere dai 3 ai 6 mesi per ricevere quanto dovuto. In seguito, il vincitore sarà contattato dal banco metalli che comunica il numero di gettoni da corrispondere e offre due possibilità tra cui scegliere:
- cedere direttamente i gettoni d’oro al banco metalli con un’ulteriore trattenuta del 5%;
- farsi spedire i gettoni a casa per poi decidere se e quando rivenderli personalmente alla Banca d’Italia o ai compro oro autorizzati al ritiro dei gettoni. Difatti, il montepremi è sempre accompagnato da un documento di trasporto con l’elenco dei centri autorizzati. Anche per la spedizione è previsto il pagamento di un contributo pari a circa 0,15% del valore del montepremi che scatta a partire dai 20.000 euro.
Se si torna all’esempio del montepremi vinto di 50.000 euro, a questa cifra deve essere sottratta il 22% di IVA e l’importo momentaneamente a disposizione del vincitore diventa di 39.000 euro, da cui sarà poi necessario togliere la gestione per il passaggio dei gettoni d’oro.
Se si opta per la prima scelta e si cedono direttamente i gettoni d’oro al banco metalli, l’importo finale che il vincitore si porta a casa è di 37.050 euro. Se invece si decide di farsi spedire i gettoni a casa, il concorrente riceverà poco meno di 39.000 euro, ma dovrà occuparsi della vendita dei gettoni d’oro in prima persona. È evidente come in ogni passaggio si “perda” qualcosa del valore iniziale.
Premio in gettoni d’oro, quanto vale
I gettoni d’oro sono stati introdotti per la prima volta in Italia nel 1955 come modalità di pagamento nei quiz televisivi a premi e non hanno un valore nominale predefinito perché sono tante le variabili che si possono combinare insieme. Ogni gettone d'oro ha un peso variabile, con inciso sulle due facce il logo dell’azienda commissionante. Inoltre, non si tratta mai di oro puro ma si opta solitamente per oro a 18 carati. Di conseguenza, il valore del gettone d’oro cambia a seconda delle sue caratteristiche, che sono sempre rintracciabili in un certificato che ne identifica l'autenticità e la tipologia di oro usato per la coniazione.
Per definire quanto vale un gettone d'oro in euro è consigliabile essere in possesso del prezzo al grammo dell’oro usato e del peso del gettone in grammi. Il calcolo diventa piuttosto semplice. Ipotizziamo che il prezzo al grammo dell’oro usato sia di 50 euro e il gettone pesi 10 grammi, il valore del gettone d’oro è di circa 500 euro. Per una corretta valutazione è importante tenere presente le spese aggiuntive, come commissioni, spese di trasporto o tasse, che caratterizzano la compravendita di oro.
Il prezzo dell'oro viene determinato da una combinazione di fattori, tra cui la domanda e l'offerta sul mercato globale, i movimenti dei mercati finanziari, l'andamento dell'economia mondiale e altri fattori geopolitici. Diventa quindi importante comprendere il calcolo del prezzo dell'oro usato al grammo e l'andamento del prezzo dell'oro per analizzare l'evoluzione nel tempo del suo valore. Solo in questo modo si potrà fare proprio il meccanismo che regola il prezzo dei gettoni d’oro e capirne le dinamiche.

