L'Electrolux conferma l'alto numero di esuberi in Italia: ben 1.200 spalmati nei quattro stabilimenti del Paese. L'indiscrezione arriva da fonti sindacali presenti all'incontro odierno al ministero dello Sviluppo economico.
Al tavolo, per discutere il futuro dell'importante realtà produttiva, erano presenti i vertici aziendali, il governo, i sindacati e i rappresentanti regionali. Per ora tutto fa pensare che l'incontro sia interlocutorio e che la strada per la salvaguardia i livelli occupazionali sia ancora lunga.
Per ora si registra una parziale apertura dell'azienda a possibili modifiche del piano industriale; la notizia più attesa, però, è la conferma di non voler più chiudere i quattro stabilimenti. Restano alti, però, gli esuberi in tutti e 4 i siti: 430 a Porcia, 270 a Susegana, 180 a Solaro, 160 a Forlì e 150 negli staff.