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Quante tazze di tisane si possono bere in una giornata?

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Le tisane: un valido alleato della nostra salute

Le tisane sono degli integratori alimentari benefici che possono aiutarci ad alleviare alcuni disturbi fisici o a migliorare la funzionalità di alcuni organi.

Anche se non vanno a sostituire i farmaci in presenza di una patologia più seria, possono apportare il loro contributo per farci sentirci meglio.

In commercio ne esistono di diversi tipi. Tra le più comuni troviamo quelle detox, che vanno ad intervenire sul sistema linfatico per eliminare le tossine, quelle rilassanti, dimagranti, etc. Su http://nobelly.it/ si possono trovare questi ed altri tipi di tisane, assieme a tanti utili consigli in ambito di salute e bellezza.

Cosa di cui tener conto

Uno dei vantaggi offerti dalle tisane è che non contengono calorie. Quando vengono a conoscenza di questo particolare, alcuni potrebbero essere tentati di esagerare, pensando che trattandosi di prodotti a base naturale, non ci sia alcun rischio per la salute.

Ma le cose non stanno proprio così. Le tisane sono quasi sempre composte da estratti di piante. Benché siano estratti a base naturale, un utilizzo eccessivo potrebbe dare origine ad intossicazioni alimentari. Naturalmente parliamo di casi estremamente rari, quando avviene un consumo davvero eccessivo. Quindi possiamo affermare che, come per tutte le cose, le esagerazioni possono rivelarsi dannose.

In generale non dovrebbero registrarsi problemi particolare quando si bevono 2-3 tisane al giorno. Ma in linea di massima non si può fornire una risposta universalmente valida a questa domanda. Vediamo perché.

Non tutti siamo uguali. Alcuni di noi possono soffrire di ipertensione, altri potrebbero avere disturbi intestinali o difficoltà ad addormentarsi. In alcuni casi, una tisana che fa bene a qualcun altro potrebbe avere un effetto diverso sul nostro corpo. Il nostro livello di tolleranza delle sostanze in essa contenute potrebbe essere più basso. Ecco perché è importante ascoltare il proprio corpo e rendersi conto dell’effetto che la bevanda sta avendo su di noi.

Ad esempio, le tisane drenanti si rivelano ottime per aiutare chi ha problemi di gambe gonfie e vuole stimolare il sistema linfatico nell’eliminazione di tossine e di liquidi in eccesso. Ma chi soffre di stipsi o di altri problemi intestinali potrebbe risentirne.

Un altro fattore fondamentale è che non tutte le tisane sono uguali. Prendiamo ad esempio una a base di liquirizia. La liquirizia è una radice che ha ottimi effetti depurativi, tra le altre cose. Ma un suo consumo oltre i limiti consigliati potrebbe causare l’insorgere di problemi di ipertensione.

Ogni pianta possiede sia effetti benefici che controindicazioni in presenza di alcune problematiche di salute. Ecco perché è sempre meglio verificare prima tutti i pro ed i contro di una particolare pianta.

Infine, non è possibile stabilire una quantità limite di utilizzo visto che ogni tisana ha una concentrazione diversa. Di solito, sulla confezione è scritta la dose consigliata, e questa può essere una linea guida valida per capire quali sono le quantità da non superare.

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