In questi ultimi mesi il trading online sta vivendo, se così si può dire, una seconda giovinezza: tantissime persone hanno scelto di lanciarsi in questo mondo aprendo un account presso un broker online.

La crescita del settore è dimostrata anche dall’incremento delle ricerche online relative a termini inerenti proprio al trading (azioni, CFD, forex e così via): da 1,5 milioni di ricerche mensili registrate in media nel 2019 si è passati ad un picco di 3,6 milioni di “googlate”.

Sarebbe un errore pensare che questa nuova ondata di passione per il trading sia legata solo al lockdown ed alla voglia delle persone di trovare qualcosa da fare. Di sicuro il periodo delle chiusure ha avuto il suo peso, ma già prima c’era un grande interesse in continua crescita.

Gran merito va dato ai broker, che ora mettono a disposizione degli aspiranti trader una serie di servizi e risorse gratis per imparare ad investire e ad affrontare con maggiore semplicità i primi passi sui mercati finanziari.

La scelta dell’intermediario

Il trading online consiste nella compravendita di strumenti finanziari effettuata tramite delle piattaforme di negoziazione messe a disposizione degli utenti da degli intermediari, chiamati broker. I broker giocano quindi un ruolo fondamentale per l’attività dei trader: per questo motivo è necessario scegliere con la massima attenzione l’intermediario a cui ci si intende affidare. Le opzioni di certo non mancano.

Si stima che il numero dei broker sia più che raddoppiato nel giro di cinque anni e che oggi in Italia ne siano attivi più di 240. Naturalmente l’aspirante trader deve prendere in considerazione solo intermediari regolamentati ed autorizzati, in modo da avere la certezza di avere a che fare con soggetti affidabili.

Naturalmente la scelta deve basarsi anche su quanto messo a disposizione dal broker, tra strumenti e risorse utili per imparare a fare trading online gratis, così da non compromettere il capitale mentre si apprendono le principali strategie per investire sui mercati.

Si può imparare a fare trading online gratis?

Lo studio e la pratica sono i due aspetti fondamentali per chi inizia a fare trading online. Basta fare una ricerca sul web per rendersi conto della moltitudine di corsi (sia online che in aula) che vengono organizzati continuamente.

In commercio, poi, ci sono tantissimi libri che permettono di approfondire l’argomento. Inoltre, come anticipato, per imparare le basi del trading è possibile sfruttare anche il materiale che viene fornito agli utenti proprio dai broker.

Alcuni di loro dedicano una sezione intera del sito alla didattica: molti propongono dei video corsi, altri degli ebook ed altri ancora degli articoli specifici. Ovviamente nella maggior parte dei casi si tratta di risorse adatte a crearsi una preparazione di base, comunque indispensabile e sufficiente per muovere i primi passi. In seguito il trader capirà quali sono gli argomenti che intende approfondire sfruttando le altre opzioni di cui abbiamo parlato in precedenza.

Come fare pratica senza rischiare il capitale

Un altro strumento utilissimo per gli aspiranti trader è rappresentato dal conto demo. Molti intermediari permettono gratuitamente ai loro iscritti di fare pratica in uno scenario reale, ma senza il rischio di perdere nulla perché vengono utilizzati soldi virtuali. Il conto demo è utilissimo per accumulare esperienza senza mettere a repentaglio il proprio capitale, ma non viene utilizzato solo dai principianti: infatti, anche i trader più esperti lo usano, magari quando devono sperimentare nuove strategie.

Il conto virtuale consente non solo di apprendere con la pratica i meccanismi che regolano i mercati, ma anche di conoscere in modo più approfondito la piattaforma e tutti gli strumenti disponibili. I broker infatti non si limitano ad offrire gratuitamente materiale per lo studio ed il conto demo per fare esperienza sul campo, ma anche una serie di risorse indispensabili per muoversi sui mercati finanziari.

Strumenti gratuiti indispensabili per gli aspiranti trader

Ci sono intermediari che permettono ai loro iscritti di consultare il calendario economico e le news più rilevanti per l’attività di trading.

Solitamente i broker consentono anche di leggere le analisi degli esperti e di sfruttare i grafici e la funzione di ricerca per muoversi tra i vari strumenti ed asset disponibili. Tutte queste cose possono sembrare dettagli per uno che muove i primi passi in questo campo, ma sono aspetti che meritano di essere considerati nel momento in cui si deve scegliere il proprio broker di riferimento.