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Covid-19, estate in "zona gialla": ma serve ancora prudenza

Gli esperti, e anche il Governo, si dicono d'accordo che la prossima estate trascorrerà senza troppi problemi, con meno restrizioni. Ci sarà ancora obbligo di mascherina.

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Anche quest'anno le vacanze di Pasqua saranno segnate dall'emergenza sanitaria provocata dal Covid-19. Niente scampagnate a Pasquetta, quindi. Tutti in casa, a proteggerci da questo patogeno che ha sconvolto le nostre vite. Ma come saranno i prossimi mesi, e soprattutto l'estate 2021. Secondo gli esperti, se in queste settimane si riesce ad aumentare il ritmo delle vaccinazioni, come tra l'altro sembra stia succedendo, la prossima estate dovremmo passarla senza troppi problemi. Forse con meno restrizioni, ma con l'obbligo di indossare sempre a mascherina. C'è da vedere se per il periodo estivo l'Esecutivo deciderà di mantenere anche alcune delle attuali misure restrittive, come ad esempio il coprifuoco notturno. All'estate mancano ancora tre mesi, e già la gente si chiede se potrà cominciare a preparare le vacanze. "Andiamo verso la stagione calda dove sarà più facile restare all’aperto e questo favorirà il rallentamento trasmissione, sempre mantenendo distanziamento, mascherina e igiene delle mani. Possiamo però pensare a periodi di vacanza dove potremmo concedersi qualche libertà in più facendo tesoro della lezione imparata la scorsa estate, vissuta un po’ troppo allegramente" - queste sono le parole di Silvio Brusaferro, direttore dell'Istituto Superiore di Sanità. Il professionista ha quindi posto l'attenzione sulle misure che dovremmo adottare per trascorrere una stagione estiva con pochi rischi. Il virus continuerà a circolare, per cui bisogna prestare la massima attenzione. 

Il virologo milanese Fabrizio Pregliasco, invece, ha dichiarato alla stampa nazionale che la prossima estate potrebbe essere più tranquilla effettivamente, ma "non dobbiamo cader nel libera tutti". Nell'estate scorsa, infatti, le persone a volte hanno tenuto comportamenti scorretti, e questo si è tramutato in un aumento dei positivi al Covid già a fine estate. Per Pregliasco il ritorno alla normalità non avverrà prima di 7-13 mesi. La lotta al Covid è ancora quindi molto lunga, per questo serve ancora tanto senso di responsabilità. C'è poi il problema delle varianti, che sarebbero più contagiose del ceppo di "Wuhan", tanto che la cancelliera tedesca Angela Merkel è arrivata a parlare di "nuovo virus".

"Sarà un'estate in zona gialla senza tanti problemi. Non ci sono motivi che ci lascino pensare che sarà diversa dalla scorsa" - così ha rassicurato il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervistato da Radio Capital. Nel frattempo le festività pasquali, e molto probabilmente anche quelle del 25 aprile e 1 maggio saranno scandite dalle chiusure e dai lockdown. L'ISS nella giornata di ieri 26 marzo ha pubblicato i nuovi dati settimanale del monitoraggio, i quali mostrano un Rt in leggera diminuzione rispetto agli scorsi 7 giorni. Ma il tasso di contagio e di morti giornalieri rimane molto elevato. 

 

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