Giace ancora nel degrado il centro giovanile di Tuturano, una frazione del comune di Brindisi. La struttura, che doveva ospitare un centro ricreativo per i giovani del paese non è mai stata inaugurata, questo anche a causa di problemi amministrativi legati al suo affidamento. L'immobile, costato 1.725.906,00 euro, si trova sulla centralissima via Vittorio Emanuele, proprio all'ingresso della cittadina. Come testimoniano le foto in nostro possesso, alcune delle quali pubblicate in questo articolo, sui muri perimetrali dell'edificio sono apparse delle scritte contenenti imprechi volgari. Non solo: le vetrate delle porte di ingresso alla struttura sono completamente sfondate, mentre all'interno del centro il pavimento è disseminato di guano lasciato lì dagli uccelli (che hanno fatto il nido nei condotti di areazione anch'essi danneggiati). Questo sta contribuendo anche a creare una situazione igienica davvero precaria e rischiosa, in quanto il fetore si sente anche all'esterno. In queste ultime settimane, poi, l'immobile pare sia stato preso nuovamente di mira dai vandali, in quanto alcune porte di quattro vani che si trovano nel retro dell'edificio sono state forzate e aperte. Stessa cosa è successa in un altro piccolo edifcio che si trova nello stesso piazzale che ospita il centro giovanile, dove i vandali hanno forzato la porta e condotto all'esterno una sedia a sdraio. La struttura e il piazzale sono stati ultimati tra gli anni 2016 e 2017. In passato nell'area dove oggi sorge il centro giovanile c'era una struttura all'aperto dove settimanalmente si svolgeva il mercato di Tuturano.
Un posto comunque frequentato dai ragazzini del paese
All'esterno dell'immobile vi è un ampio piazzale dove sono state installate delle porte da calcio e un canestro. Anche in questo caso, già negli scorsi anni, sono stati segnalati numerosi atti vandalici ai danni delle strutture: la retina del canestro è stata infatti portata via. Il pericolo adesso deriva dal fatto che nonostante tutto questo degrado il piazzale del centro continua ad essere frequentato dai ragazzini del paese, che lì passano i loro pomeriggio facendo qualche tiro a basket o semplicemente sedendosi sulle panchine. Per poter dare in affidamento la struttura adesso ci vorrebbe però un nuovo bando. Vicino all'immobile c'è anche la fermata del capolinea dei bus che conducono a Brindisi, frequentata ogni giorno da tante persone. Gli abitanti del paese si augurano che al più presto vengano presi dei provvedimenti. Nella struttura i vandali hanno perfino smontato gli estintori e rotto i muri, danneggiamento seriamente anche l'impianto elettrico a cui sono stati asportati anche i fili. Stessa sorte è toccata alle strutture di coibentazione delle murature, completamente asportate e sparse per tutto il pavimento del centro giovanile, sia al piano inferiore che superiore.