Partecipa a Notizie Nazionali

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'attacco di Draghi: "Le parole del governo hanno fatto danni"

Salvini: "Aiuti l'Italia e non si limiti a critiche"

Condividi su:

"Negli ultimi mesi le parole sono cambiate molte volte e quello che ora aspettiamo sono i fatti, principalmente la legge di bilancio e la successiva discussione parlamentare". E' quanto ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa a Francoforte al termine del Consiglio direttivo lriferendosi all'Italia e alle dichiarazioni del governo che hanno fatto alzare lo spread.

"Purtroppo - ha aggiunto - abbiamo visto che le parole hanno fatto alcuni danni, i tassi sono saliti, per le famiglie e le imprese" anche se "tutto ciò non ha contagiato granché altri paesi dell'Eurozona, rimane un episodio principalmente italiano". "La Banca centrale europea - ha proseguito - si atterrà a ciò che hanno detto il primo ministro italiano, il ministro dell'Economia e il ministro degli Esteri, e cioè che l'Italia rispetterà le regole". Draghi ha risposto così alla domanda se le politiche del governo e il rialzo dello spread possano richiedere misure da parte dell'Eurotower nel 2019 per evitare fenomeni di contagio. "Non abbiamo ancora visto alcun contagio", ha aggiunto.

"Conto che gli italiani in Europa facciano gli interessi dell'Italia come fanno tutti gli altri Paesi, aiutino e consiglino e non critichino e basta". Così il vicepreisdente del Consiglio e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sulle parole di Mario Draghi. 

Condividi su:

Seguici su Facebook