Manchester: alla fine del concerto di Ariana Grande, un kamikaze si è fatto esplodere.
Il bilancio, per ora, resta di 22 morti, 59 feriti e 12 dispersi. Sembrerebbe che l'attentatore non fosse riuscito ad entrare nel vivo del concerto e che, intorno alle 10:30, alla fine del concerto, si sia fatto esplodere con una bomba con tanto di chiodi, per potre uccidere più persone possibili.
L'attentato ha colpito il cuore dell'Europa ancora una volta, coinvolgendo i giovani e giovanissimi: la vittima più piccola aveva 8 anni.
L'Isis rivendica l'attentato, grazie all'agenzia stampa Amaq; confermato poi dal Site statunitense, che si preoccupa di supervisionare l'estremismo nel web. Un 23enne è stato arrestato a Chorlton in connessione con l'attacco terroristico di ieri sera. Ed un raid di polizia è in corso proprio in questa località, probabilmente presso l'abitazione dell'attentatore.
La tensione resta alta: il colpelvole sembra essere stato individuato, ma Theresa May annuncia un possibile nuov attentato. Il centro commerciale Arndale è stato evacuato per il timore di un altro attacco terroristico; Londra era stata evacuata Victoria Station per un pacco sospetto, poi rivelatosi innocuo; all'aeroporto di Dubai è stato evacuato un aereo passeggeri in partenza per Londra a causa di un allarme bomba.
L'opinione mondiale è stata colpita da questo nuovo attentato, che ha colpito così da vicino i più piccoli, i più giovani, ragazzi che non c'entravano nulla e che volevano passare una serata in compagnia dell'amata Pop Star.
Fiumi di "Pray For Manchester" e cordogli a favore delle famiglie e dei giovani.
Enrico Mentana commenta così l'accaduto "Chi ha voluto l'attentato di stanotte a Manchester ha mirato su ragazzini, bambini che erano la stragrande maggioranza dei 20mila spettatori dell'Arena, attratti da Ariana Grande, cantante amatissima appunto dai giovanissimi. Gli attentati nel mucchio terrorizzano, ma quelli mirati sui più indifesi sono sconvolgenti."
Paolo Gentiloni, su twitter, "Italia si unisce al popolo e al governo britannici. I nostri pensieri alle vittime dell'attacco di #Manchester e alle loro famiglie."
Papa Francesco "È nel dialogo che si può progettare un futuro condiviso . È attraverso il dialogo che costruiamo la pace, prendendoci cura di tutti."
Beppe Grillo nel suo blog " Ci ritroviamo oggi a commemorare altre vittime, a piangere altre morti assurde. Ad essere colpita, inspiegabilmente ancora una volta, è l'intera Europa e in particolare Manchester [...] Ancora una volta, solidarietà e vicinanza al popolo inglese."
