È stata una nuotte fuori casa per tanti cittadini della Lunigiana e della Garfagnana. La terra ha continuato a tremare facendo registrare 13 scosse. La più forte alle 3.56. Sono state allestite tendopoli in dicersi comuni e attrezzate strutture di accoglienza in palestre e scuole. Molti hanno preferito dormire in auto o giardino.
Oggi è atteso nelle zone più colpite il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. Raggiungerà Fivizzano per poi spostarsi in Garfagnana e incontrare i sindaci del territorio per fare il punto sui danni.