Ad una settimana dal passaggio del super tifone che ha devastato le Filippine, continua la guerra di cifre sul bilancio delle vittime. Inizialmente era stato diffuso il numero di 10.000 morti, poi rivisto e corretto, in misura notevole. Secondo l'Onu sono 4.600, di cui 4.000 solo a Tocloban, la città più colpita. Il governo però aveva contestato questa cifra e il suo ultimo bilancio parlava di 2.400 morti.
Oggi, intanto, è prevista una riunione d'emergenza alla Farnesina. Il viceministro Lapo Pistelli farà il punto degli aiuti e all'incontro parteciperanno tutti i principali operatori, Ong Comuni, Provincie e Regioni, con il ministero della Difesa, per capire come facilitare il coordinamento e assicurare la massima efficacia. Dopo quello partito il 14 novembre, che arriverà oggi a destinazione, "altri voli umanitari sono in fase di programmazione, ma quello che è importante è il coordinamento con chi in loco dirige le operazioni, in modo da evitare confusioni", ha spiegato il ministro degli Esteri Emma Bonino.

