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Madre denuncia il figlio spacciatore. Seguono 26 arresti

Dopo la denuncia di una madre disperata, il cui figlio era stato minacciato dal fornitore di droga, i Carabinieri di Cosenza hanno scoperto sistema di spaccio in città

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COSENZA - 26 arresti e 9 notifiche di obbligo di dimora: è questo il bilancio delle operazioni condotte dalla Compagnia dei carabinieri di Cosenza che hanno contestato agli indagati reati di spaccio di stupefacenti, estorisioni, possesso di armi e usura. Le forze dell'ordine hanno sequestrato 13 kg di marijuana, 7 kg di hashish e 4 pistole. Con questa operazione i Carabinieri hanno scoperto una diffusa rete di spaccio organizzata da gruppi di phusher che si erano spartiti le piazze della città. 

L'indagine era partita nel gennaio 2015 dopo che una donna aveva denunciato il figlio ai Carabinieri. La madre, una collaboratrice domestica era disperata perchè il figlio pusher era stato minacciato dal sup fornitore per non aver pagato le dosi droga vendute. 

 

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