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È successo in Italia il 25 novembre 2016

Il resto delle notizie dal nostro Paese

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Emergenza illegalità. Assegnazione di lavori nei campi nomadi: la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per 17 persone coinvolte in un giro di tangenti. Si tratta di alcuni imprenditori e di alcuni funzionari del dipartimento delle politiche sociali del Comune di Roma: tra i primi ci sono tre uomini d’affari legati alle Coop: Roberto Chierici, Massimo Colangelo Loris Talone e Salvatore Di Maggio; tra i secondi i dipendenti comunali Alessandra Morgillo e Vito Fulco. E c’è anche un vigile, Eliseo De Luca. Gli inquirenti li accusano di corruzione, falso e turbativa d’asta.

Emergenza maltempo. Il Po continua ad essere in piena tra Cuneese e Torinese. Il paese di Cardè, ultimo comune in provincia di Cuneo, risulta completamente sommerso dall’acqua. C’è un disperso a Pinerolo. E a Torino la situazione continua ad essere critica: chiusi il ponte Emanuele Filiberto, il ponte Carpanini e quello di via Bologna, oltre alla ciclopista e ai Murazzi. Sospesa la zona a traffico limitato centrale (ztl). Ma non c’è solo il Po sul punto di strabordare, c’è anche il Tanaro, che all’altezza del paese di Garessio sta superando il livello di guardia, e nell’Astigiano, il Bormida: proprio in provincia di Asti, nei pressi di Vesime,   due turisti svizzeri, travolti dalla piena fluviale,   sono stati tratti in salvo, come riferisce il sindaco del paese. La situazione invece si sta gradualmente normalizzando in Liguria, nel Savonese e nell’Imperiese, zone particolarmente vessate nella giornata di ieri. In provincia di Imperia va comunque registrata una frana sulla statale 28. E la giunta Toti è pronta a chiedere lo stato di emergenza per i danni che il maltempo ha inferto soprattutto sul versante di Ponente. A Roma, intanto, ai disagi meteorologici si aggiungono quelli dovuti allo sciopero generale dei mezzi pubblici: chiuse le metro A e C mentre sulle altre linee le corse sono state ridotte. A sera anche il Meridione finisce con l’essere coinvolto dall’ondata di maltempo: ne fa le spese a Sciacca, in provincia di Agrigento, un allevatore di 60 anni, Vincenzo Bovo. La sua auto è stata ritrovata in un torrente, in contrada Muciare.

Emergenza immigrazione. La Procura di Catania ha emesso stamani avvisi di chiusura delle indagini sulla gestione dell’appalto da cento milioni del CARA (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo) di Mineo. Una decina gli indagati: tra di essi, il nome di maggior spicco è quello del sottosegretario all’Agricoltura Giuseppe Castiglione, uomo di punta dell’Ncd in Sicilia.  Per tutti il reato contestato è quello di corruzione, finalizzato anche a conseguire vantaggi elettorali.  Al centro dell’inchiesta la gara dell’aprile 2014 per la concessione del servizio pasti nel centro che, secondo Raffaele Cantone, favorì a totale scorno delle regole di trasparenza un’impresa molto vicina all’Ncd e a Comunione e Liberazione: la cooperativa La Cascina, che con una opportuna politica di assunzioni trasformò il CARA in un prodigioso serbatoio elettorale per il partito di Alfano. Proprio grazie a ciò Castiglione, presidente della Provincia di Catania, venne premiato dal ministro dell’Interno con un posto nel gabinetto Letta e poi in quello Renzi.  A occuparsi dell’individuazione dell’impresa fu, come aveva fatto sin dall’inizio della vicenda del CARA, in qualità di responsabile del Viminale per l’accoglienza dei profughi, Luca Odevaine, già capo della Polizia provinciale di Roma , che è un nome di spicco nell’inchiesta Mafia Capitale per i suoi rapporti con Buzzi e Carminati.       

Giornata della violenza contro le donne. Nella giornata della violenza sulle donne la presidente della Camera Boldrini ha deciso di pubblicare in un post su Facebook i nomi di chi l’ha offesa sul web. E, Intervistata da la Stampa al riguardo, commenta: “Chi è che si deve vergognare? Io o loro? Che lo stigma passi da chi subisce a chi commette”.  Si tratta di “commenti disgustosi”, ha sottolineato la presidente, e consegnare alla pubblica deplorazione i nomi di chi li ha scritti è un gesto di coraggio “in nome e per conto di tutte quelle donne che non hanno la possibilità o non si sentono di farlo.” Intanto il ministro dell’Interno Alfano quantifica che i femminicidi in Italia sono calati del 3% nell’ultimo anno. 

Istat. Dopo i fasti di agosto, a settembre gli ordinativi e il fatturato dell’economia appaiono in calo, rispettivamente del 6,8% e del 4,8% rispetto al mese precedente. Se si guarda su base annua, però, gli ordini sono in aumento del 2,6%, e, nella media del terzo trimestre, c’è da sorridere anche sul fronte del fatturato, dove si registra un "ampio incremento" (+2,3%) rispetto ai tre mesi precedenti. Intanto Confindustria prevede che il Pil rallenterà nel IV trimestre del 2016 (dal +0,3 del III trimestre a +0,1), e che l’Italia resterà perciò fanalino di coda dell’Eurozona.

Politica. Il governo ha ottenuto la fiducia alla Camera sulla legge di Bilancio con 348 sì e 144 no.
Intanto la Corte Costituzionale, accogliendo un ricorso della regione Veneto, boccia una parte della legge Madia sulla Pubblica Amministrazione. Tale parte riguarda le deleghe al governo in materia di partecipate regionali, servizi e pubblico impiego locali. “Serve l’intesa con le Regioni, non basta il parere della Conferenza Stato-Regioni”, si legge nella sentenza. Per il premier Renzi questa è “la prova che il paese resta bloccato.”
 

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