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Ai nastri di partenza 'Il Cinema delle Donne'

A Firenze inizia " i 50 giorni del cinema Internazionale "

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Inizia domani all’Odeon, storico cinema del centro, un festival che racchiude nove rassegne cinematografiche di livello internazionale per la durata di cinquanta giorni dal 24 ottobre al 9 dicembre. La sezione che apre la manifestazione è  il festival internazionale di cinema e Donne, dal 24 al  30 ottobre. Il tema è stato scelto perché si è sentita necessaria una particolare attenzione alla donna dopo i sempre più tristi casi di cronaca che svelano una realtà tutta da riprogrammare nel   rapporto tra i due sessi.
La rassegna vuole gridare “STOP alla violenza sulle donne” e lo  fa promuovendo una cultura cinematografica che vede il genere femminile  protagonista determinato e positivo  all’interno della società civile. Una rassegna di vasto respiro che annovera film  provenienti da ogni parte del mondo.
Una settimana con   50 film,  medi, corti e lungometraggi, divisi in 8 sezioni; incontri con le registe ed eventi legati ai film selezionati; 4 Premi; 2 Focus su “Appunti per una storia del cinema delle donne” e “Confini invisibili: Polonia e Repubblica Ceca”
Inaugura la VII edizione 50 Giorni di cinema alle ore 21,00 il film Wanda di Barbara Loden,  del 1970. Copia restaurata dalla Film Foundation di Martin Scorsese con il contributo della Fondazione Gucci. Restauro dell’unico e miracoloso film diretto e interpretato da Barbara Loden, la bella e sfortunata moglie di Elia Kazan, attrice di teatro e cinema. Quando nel 1970 Barbara Loden gira Wanda nello stile libero e povero del cinema indipendente di cui anticipa temi e stilemi, delinea un personaggio commovente e indimenticabile di giovane donna in crisi, che abbandona casa e bambini, per combattere il suo profondo malessere. Un’interpretazione straordinaria ma anche la messa a nudo dei rapporti di forza, violenti e implacabili, da cui nasce il disagio femminile.
Sempre domani  sarà proiettato "Film d’amore e d’anarchia" di Lina Wertmüller, Italia, 1973, 125′ In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale. Per ricordare Mariangela Melato
Seguiranno nel corso della settimana pellicole internazionali come Women’s Police Station di Ulrike Mothes, Germania/India, 2012 ambientato 
a Bangalore, capitale dello stato del Karnataka, India. Nel film la vita quotidiana e le sfide raccolte in una delle stazioni di polizia femminile create per combattere la violenza dilagante contro le donne.

 

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