Il corpo del povero ragazzo friulano Giulio Regeni è stato consegnato all'Ospedale italiano 'Umberto I' del Cairo e dall’autopsia emergerebbe che la morte del giovane è dovuta un colpo mortale alla testa con un corpo contundente. Sarebbero state inoltre confermate le numerose ferite in varie parti del corpo.
Domani una squadra di sette investigatori italiani sarà sul posto. Polizia, Carabinieri e Interpol saranno al Cairo per condurre le indagini sulle morte del giovane studente friulano.
Secondo quanto riportato da ANSA , Giulio Regeni "temeva per la sua incolumità ." Il giovane dottorando italiano dell'università di Cambridge scriveva dall'Egitto per il Manifesto, ma con uno pseudonimo perché temeva delle ritorsioni fisiche. Ultimamente Regeni dal Cairo aveva scritto un articolo sui sindacati, Giulio si occupava soprattutto di movimenti operai e di sindacalismo indipendente e quindi era spesso in contatto con l'opposizione egiziana.
Per Renzi e Mattarella è indispensabile fare piena luce in particolare il Presidente della Repubblica tramite una nota del Quirinale: " auspica che, attraverso la piena collaborazione delle autorità egiziane, "sia fatta rapidamente piena luce sulla preoccupante dinamica degli avvenimenti, consentendo di assicurare alla giustizia i responsabili di un crimine così efferato, che non può rimanere impunito".