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Rassegna teatrale TEATRIKA 2025: "L'angelo di Kobane"

Castelnuovo Magra (SP), Centro Sociale Polivalente

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Castelnuovo Magra, 27 giugno 2025
L' Angelo di Kobane, con un testo potente, crudo e profondamente attuale, ha preso il via ieri sera la 18^ edizione di Teatrika, la rassegna teatrale estiva organizzata dalla Compagnia degli Evasi in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Magra, nella suggestiva cornice dell’area verde del Centro Sociale Polivalente di Via Carbonara. Ad alzare il sipario sul concorso e sull’intero cartellone è stata la Compagnia Teatrale “Gli Amici di Jacky”, da Genova, con l’intenso spettacolo “L’Angelo di Kobane”, per la regia di Paolo Pignero. L’opera, atto unico firmato dal pluripremiato drammaturgo britannico Henry Naylor, è un affondo narrativo nell’orrore e nel coraggio umano, ispirato alla storia vera di Rehana, una giovane contadina kurdo-siriana che sognava di diventare avvocato, ma che si ritrovò a imbracciare le armi contro le milizie dell’ISIS durante l’assedio di Kobane nel 2014. Naylor, già noto per i suoi testi dal forte impatto civile e politico, ha costruito un flusso di coscienza vibrante e viscerale, frutto di una lunga e meticolosa indagine sul campo, riuscendo a restituire al pubblico l’umanità ferita ma indomita della protagonista. Sul palco, la vicenda prende corpo attraverso una narrazione senza respiro, dove si intrecciano sogni spezzati, ideali di giustizia e una lucida riflessione sulla condizione femminile e sull’identità. Rehana, che in Kurdistan è divenuta quasi un’icona, emerge nella drammaturgia di Naylor come una figura simbolica, potente, che rappresenta tutte quelle donne che, in zone di conflitto, si trovano costrette a trasformare la propria vita per resistere, sopravvivere e difendere ciò che resta della libertà.
Il pubblico, numeroso e partecipe, circa cinquecento i posti disponibili, a ingresso gratuito e senza prenotazione, ha seguito con grande attenzione ogni passaggio di questo racconto serrato e profondamente umano. Un silenzio assoluto ha accompagnato i momenti più intensi, rotto soltanto dagli applausi finali, lunghi e convinti, che hanno tributato un sentito omaggio alla compagnia e alla forza evocativa del testo. La cornice naturale dell’area verde del centro sociale ha fatto da contrappunto alla drammaticità della pièce, offrendo uno spazio di ascolto e confronto tra teatro e realtà. Ed è proprio questo lo spirito di Teatrika: un festival che crede nel teatro come strumento di riflessione collettiva, che porta la scena là dove la comunità vive, che apre interrogativi e racconta storie spesso dimenticate. Teatrika 2025 proseguirà nelle prossime settimane con altri appuntamenti, confermando la propria vocazione al teatro contemporaneo d’impegno, con spettacoli selezionati per qualità artistica e valore tematico. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:30; per informazioni è possibile contattare il numero 335 8254436 o visitare la pagina Facebook “Teatrika Compagnia degli Evasi”. Con “L’Angelo di Kobane”, Teatrika ha lanciato un segnale forte: la cultura non è evasione, ma partecipazione; il teatro, oggi più che mai, è un luogo necessario dove le coscienze si risvegliano e le storie prendono corpo; e quella di Rehana, grazie alla regia efficace di Paolo Pignero e alla sensibilità della compagnia genovese, resterà impressa nella memoria degli spettatori come un monito e una speranza. Nota critica del Prof. Mario Carchini, docente dell' Accademia Statale di Belle Arti di Carrara.

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