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Mostra d' arte " SEASONS" di Maurizio Cattelan

GAMeC, Bergamo dal 25 giugno al 26 ottobre 2025

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Dal 25 giugno al 26 ottobre 2025, la città di Bergamo ospita “Seasons”, una mostra d'arte di Maurizio Cattelan che si articola tra la GAMeC e altri luoghi simbolici della città, offrendo un percorso artistico immersivo e provocatorio. Con “Seasons”, Maurizio Cattelan torna a interrogare il nostro tempo con la sua consueta cifra ironica e dissacrante. La mostra d'arte, promossa dalla GAMeC di Bergamo, si snoda in quattro sed, GAMeC, Palazzo della Ragione, Ex Oratorio di San Lupo e Rotonda dei Mille e si compone di cinque opere che mettono in scena un dialogo serrato tra passato e presente, potere e vulnerabilità, ideologia e individualità. Il titolo dell’esposizione richiama le stagioni come metafora del ciclo della vita, ma anche della storia, con le sue ripetizioni e rotture. Ogni opera rappresenta un momento di passaggio, una riflessione sulla trasformazione dei valori e delle identità collettive e individuali. All’Ex Oratorio di San Lupo, l’aquila in marmo statuario dell’opera Bones giace al suolo con le ali spiegate, simbolo di un potere sconfitto e svuotato. Ispirata a un monumento fascista dimenticato, la scultura esprime la crisi dell’autorità e la fine di una narrazione imperiale. Alla GAMeC, l’opera Empire raffigura un mattone intrappolato in una bottiglia di vetro: un sogno di potere che non si realizza, un’utopia bloccata. In No, Cattelan rielabora il controverso Him del 2001,  la figura inginocchiata di Hitler ha ora il volto coperto da un sacchetto, in un gesto che parla di censura, trauma e negazione del riconoscimento. Nel cuore di Bergamo Alta, la Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione ospita November, una scultura realistica e commovente di un senzatetto colto in un momento di profonda vulnerabilità. Il corpo dell’emarginato diventa simbolo di dignità e resistenza, evocando il tema della giustizia mancata e della marginalità. Chiude il percorso One, installazione site-specific per la Rotonda dei Mille: un bambino in equilibrio sulle spalle della statua di Garibaldi mima una pistola con la mano. È un gioco? Una minaccia? Un interrogativo sulla memoria, la trasmissione dei valori e il ruolo delle nuove generazioni. Accompagna la mostra d'arte una campagna di comunicazione urbana, con affissioni e un intervento visivo al Kilometro Rosso, per portare l’arte fuori dai confini museali e inserirla nel tessuto urbano. Con “Seasons”, Cattelan invita il pubblico a non accontentarsi delle apparenze, ma a guardare oltre, là dove arte e realtà si intrecciano per porre domande scomode, aprire ferite, immaginare nuovi futuri. Nota critica del Prof. Mario Carchini, docente dell' Accademia Statale di Belle Arti di Carrara.

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