Nel cuore della Lunigiana, tra le mura storiche del Castello del Piagnaro a Pontremoli, si trova il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, custode di una delle testimonianze più affascinanti della preistoria europea. Questo museo, unico nel suo genere, racconta la storia di figure antropomorfe scolpite nella pietra arenaria tra il IV e il I millennio a.C., simbolo identitario di un territorio ricco di mistero e storia.
Le Statue Stele rappresentano figure umane stilizzate, maschili e femminili, caratterizzate da dettagli iconografici unici, come la testa a "cappello del carabiniere" e il volto a forma di "U". Classificate dagli archeologi in tre gruppi tipologici (A, B, C), queste opere megalitiche risalgono all’età del Rame e all’età del Ferro, attraversando millenni per giungere a noi non senza difficoltà. Molte di esse furono occultate, riutilizzate e trasformate nel corso dei secoli, perdendo talvolta parte della loro forma originaria.
Il loro significato rimane in parte un enigma. Probabilmente legate a culti ancestrali, queste statue raccontano di civiltà che hanno abitato la valle del Magra in un arco temporale compreso tra il III millennio a.C. e il VI secolo a.C. La nascita del Museo si deve al prof. Augusto Cesare Ambrosi, il quale, negli anni Cinquanta e Sessanta, avviò le prime ricerche archeologiche nella Lunigiana, raccogliendo i reperti in un’esposizione a Casola. Fu grazie alla sua visione che le Statue Stele trovarono una sede definitiva e prestigiosa nel Castello del Piagnaro, inaugurata nel 2015 con un allestimento completamente rinnovato.
Gli spazi espositivi, quasi raddoppiati rispetto al passato, offrono un’esperienza immersiva arricchita da moderni contenuti multimediali che esaltano il fascino di queste figure senza tempo. Oltre ottanta esemplari sono oggi esposti, corredati da dettagliate informazioni sui luoghi di rinvenimento, le tecniche di lavorazione e la materia prima utilizzata. Realizzate in arenaria, una pietra locale lavorata con strumenti rudimentali in pietra e selce, le Statue Stele rappresentano una straordinaria abilità artigianale; dalla sagomatura della pietra alla creazione di rilievi e incisioni, il processo di lavorazione riflette l’ingegno e la spiritualità di queste antiche popolazioni. Ogni dettaglio, dalle braccia agli oggetti di corredo, come armi e monili, racconta un frammento di vita e cultura di un tempo lontano. Oggi, le Statue Stele non sono solo un patrimonio archeologico, ma un vero e proprio simbolo identitario della Lunigiana. La loro scoperta e valorizzazione hanno permesso di far luce su un passato ricco e complesso, che continua a stimolare la curiosità di studiosi e visitatori da tutto il mondo. Visitare il Museo delle Statue Stele Lunigianesi significa immergersi in una storia millenaria, ammirando opere che, pur essendo state create migliaia di anni fa, riescono ancora a comunicare il mistero e la bellezza della preistoria. Un’esperienza imperdibile per chiunque voglia scoprire le radici profonde di questa terra affascinante. Nota descrittiva del Prof. Mario Carchini, docente dell'Accademia Statale di Belle Arti di Carrara.