Va in scena venerdì 10 e sabato 11 aprile alle ore 21 - per il context#8 della stagione Arte Transitiva alle Officine Caos – “La cena dei malintesi”, esito del workshop “Il cibo come fraintendimento” condotto da Michele Manzini, artista veronese e da Barbara Carnal, coreografa e performer.
Nel nostro vivere contemporaneo il concetto di fraintendimento può assumere anche una funzione positiva nei rapporti tra gli individui e le culture, rivelandosi un formidabile strumento di convivenza e di tolleranza tra persone e popoli diversi. In questo contesto gli “atti alimentari” fatti di sapori, gesti e ritualità, diventano la soglia più accessibile di una cultura ed il punto di contatto meno compromettente per la conoscenza e lo scambio reciproco: una forma di strategia interpersonale ed interculturale che, presa consapevolezza delle diversità, prepara, produce e consente la tolleranza.
Nella settimana di residenza dedicata al context, il workshop ha permesso di rivelare i punti di contatto di diverse storie, culture e soggettività, attraverso il fraintendimento generato nelle diverse modalità dei partecipanti di rapportarsi con il cibo e con il cibarsi. Ingresso alle serate: intero 9 €, ridotto 7 € (over 60, under 18, studenti con tessera universitaria, tessera AIACE, residenti circoscrizione 5, tessera Rete Culturale Virginia, tessera Officine CAOS), riduzione ulteriore per bambini e ragazzi under 14 a 3 € e omaggio per disoccupati (con attestazione o tessera) e disabili.
Grazie alla segnalazione di Roberta Cipriani

