NOTE CROMATICHE, Mostra d'Arte di Marco Garuzzo, pittore e arteterapeuta, presso AD Astra Arte, Piazza delle Erbe n.1, Carrara, dal 2 al 15 agosto 2024, orario: dalle 21:00 alle 23:00, a cura di Nadia Grassi. Inaugurazione: 2 agosto ore 21:00 con Recital dell'arpista Silvia Ciliberti. La mostra è patrocinata dal Comune di Carrara, dalla Provincia di Massa-Carrara e dalla Associazione Ad Astra Arte. Marco Garuzzo presenta le sue opere in Note Cromatiche, una mostra di pittura che esprime il suo percorso artistico e professionale, combinando la pittura e l'arteterapia. Le sue opere pittoriche sono il risultato di intense sensazioni e confronti con altri artisti durante le mostre collettive, offrendo uno sguardo profondo nella sua evoluzione artistica e nella sua capacità di evocare emozioni attraverso l'arte. Marco Garuzzo è un artista e educatore professionale, con una specializzazione in arteterapia conseguita presso la scuola ArteA di Milano. Come pittore, Garuzzo ha sviluppato uno stile unico che riflette le sue esperienze personali e le influenze ricevute durante le numerose mostre collettive a cui ha partecipato. Le sue opere sono conosciute per l'intensa espressività cromatica e la capacità di evocare emozioni profonde. Parallelamente alla sua carriera artistica, Garuzzo ha intrapreso un percorso nell'ambito dell'educazione professionale, utilizzando l'arteterapia come strumento principale. L'arteterapia è una disciplina che combina l'arte e la psicoterapia, aiutando le persone a esplorare e comunicare le proprie emozioni attraverso il processo creativo. La formazione presso la scuola ArteA di Milano ha fornito a Garuzzo le competenze necessarie per lavorare con diverse popolazioni, tra cui bambini, adolescenti, adulti e anziani, in vari contesti come scuole, ospedali, comunità terapeutiche e studi privati. Recentemente, Marco Garuzzo espone le sue opere nella mostra d'arte Note Cromatiche, presso Ad Astra Arte, situata in Piazza delle Erbe 1 a Carrara, dal 2 al 15 agosto 2024. Questa mostra offre un'opportunità unica per apprezzare la sua evoluzione artistica, influenzata dalle sensazioni e dai confronti avuti con altri artisti durante le mostre collettive. La dualità del suo lavoro come pittore e arteterapeuta arricchisce profondamente sia le sue creazioni artistiche che il suo approccio terapeutico, rendendolo una figura significativa nel panorama dell'arte contemporanea e dell'educazione terapeutica. Prof. Mario Carchini

