Si inaugura oggi venerdì 9 dicembre 2016 alle ore 18.00 presso il Museo Civico di Foggia, Piazza Nigri 1, con la presenza del Sindaco Franco Landella, dell’Assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani e della Direttrice del Museo Civico Gloria Fazia, la mostra personale di Wanda delli Carri “Fil Rouge”.
Scrive in catalogo Gloria Fazia, curatrice della mostra:
“…Dal paese all’immagine di sé/donna, nella mostra allestita nel 2013, “Visibile e sogno”, dove nell’immaginario urbano si insinuano figure femminili, giocattoli, bambole spezzate. E appare il filo. Un filo che si spezza e si riavvolge e che rappresenta il legame col mondo e coi ricordi, con i luoghi dell’abitare e con la memoria. Un fil rouge, un filo rosso che spezza e ricuce, proprio come accade nella nostra mente quando i ricordi si accavallano e immagini nuove rievocano memorie sopite. Tutto questo, in Wanda delli Carri, avviene attraverso una pittura che privilegia i toni neutri, gli sfondi neri, ma in cui il tocco di colore mette la firma, dove il rosso soprattutto segna il colore della vita, o del ricordo della vita.
E veniamo a oggi. Ecco di nuovo il fil rouge, un raccordo di sangue che stavolta vola più in alto, vola indietro nei secoli e nei millenni a cercare non già l’identità nei paesaggi o nelle figure dell’infanzia, ma nelle immagini del mito e delle antiche raffigurazioni che, dalle statuette femminili neolitiche agli ex voto dell’Ottocento, riportano ad una identità universale e nello stesso tempo personale. E ancora è la donna protagonista, la donna madre, la donna amante, la donna-luna, la donna dea…
Passare in rassegna i suoi lavori, ancora una volta animati dai grigi e dal rosso intrigante e inaspettato, è anche inoltrarsi nelle sale del museo e rivisitare antichi miti e reperti che si ammantano di altri significati, perché presenti nei suoi quadri e qualche sala più in là.
Il Museo Civico di Foggia non è nuovo a queste contaminazioni, a queste rivisitazioni che si compiono tra arte contemporanea e arte antica, dove una vivifica l’altra e insieme raccontano una storia tra le tante possibili, tratteggiata e trattenuta da quel filo rosso che parte da lontano e che, pur spezzandosi ogni volta, ci conduce dentro di noi e negli anni a venire. Potenza di un segno/sogno…seguiamolo”.
La mostra sarà visitabile fino all’08 gennaio 2017 con i seguenti orari:
Da Martedì a Domenica 9.00-13.00/16.00-19.00
Martedì e Giovedì 9.00-13.00/16.00-19.00
info: 0881- 814041/42
e- mail: museo@comune.foggia.it
Wanda delli Carri
Nasce a Foggia, dove vive.
Negli anni 70’ frequenta l’Accademia di Belle Arti di Foggia, si abilita all’insegnamento in Educazione Artistica nelle Scuole Medie, dove ha insegnato fino all’anno 2010.
Tra i vari riconoscimenti artistici, si ricorda quello attribuito dall’Amministrazione Provinciale di Foggia, nell’ ambito della XXXIV Giornata Europea della Scuola ed il Concorso del Lions International “ Un poster per la pace”.
Recenti esposizioni:
“ I luoghi dell’anima”, Personale, a cura di Gaetano Cristino, Sala propilei del Palazzetto dell’Arte , Foggia;
“ Immagina che il lavoro”, a cura di Katia Ricci, Mail Art, La Merlettaia, Foggia - Teatro Coppola, Catania;
“T’amo”, a cura di Giovanni Morgese, Adsum, Terlizzi - Civica galleria d’Arte contemporanea, Torrione Angioino, Bitonto;
“Visibile e Sogno”, Personale, a cura di Gaetano Cristino, Centro Grafico, Foggia;
“Lampedusa porta della vita”, a cura di Anna Di Salvo, Rossella Sferlazzo e Katia Ricci, Lampedusa - La Merlettaia, Foggia;
“Murart”, Centro Murattiano, Bari;
“ Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro”, a cura di Katia Ricci, Mail Art, La Merlettaia, Foggia- Museo Civico, Chioggia;
“Salviamo il Museo delle Madri, Salvum Museum Matris Matutae, Save the Museum of Mothers” Mail Art, Organizzata da Associazione Culturale Capuanova e Padiglione Tibet di Ruggero Maggi, Milano - Museo Provinciale Campano, Capua;
“ Mater”, Mostra Artistico Amore, Convento FF. Cappuccini, Terlizzi.