La Toscana di nuovo protagonista al riconoscimento letterario più ambito grazie a Gordiano Lupi, eclettico editore indipendente sulla scena dal 1999 con la casa editrice Il Foglio Letterario.

Dopo la partecipazione dello scorso anno di Federico Guerri tocca al romanzo Viaggio in bianco e nero della scrittrice Alessandra Altamura, anch'esso edito da Gordiano Lupi, con la sua storia tra realtà misconosciute e ignorate in molti angoli poveri del mondo partecipare al premio indetto dalla Fondazione Bellonci.

Una partecipazione accompagnata dallo stesso Gordiano Lupi, che oltre come editore si presenta allo Strega come scrittore, con il suo romanzo Miracolo a Piombino – Storia di Marco e di un gabbiano, pubblicato da Historica edizioni.

Un'opera in cui le storie parallele e congiunte di un ragazzo e di un gabbiano, sullo sfondo di una Piombino in cui convivono magicamente i mostri industriali e i paesaggi marini più selvaggi, rappresentano la difficoltà della crescita: quella sfida con se stessi, propria dell'adolescenza, per trovarsi e riconoscersi.

Un ritorno narrativo per Gordiano Lupi, che già nel 2014 aveva partecipato allo Strega nella veste di scrittore con Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino, e che anche quest'anno mostra il suo amore, integro e incrollabile, per la letteratura, quella vera, sfidando difficoltà e pregiudizi alla 69° edizione del premio letterario italiano.