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Puglia: Lino Ricchiuti realizzerà il primo De.C.O. Lega della Terra a livello regionale

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Amici della Lega della Terra, mi presento, sono Pasquale Ricchiuti 48 anni, lavoratore autonomo, da anni mi occupo volontariamente di provare a migliorare la sempre più disagiata vita delle piccole e medie partite IVA, ma non come sarebbe logico pensare, al business che questo settore comporta, bensì come responsabile regionale di un’Associazione nazionale antiusura.
L’usura fino a qualche anno fa era quella che la criminalità utilizzava e utilizza tutt’oggi per ingrassare le proprie tasche, quella invece di cui mi sono occupato io, gratuitamente, è l’usura o meglio la vessazione che ciascuno di noi, deve subire dalle banche e dal fisco quotidianamente. Insomma per dirla in parole povere, ho cercato di difendermi e di difendere i miei colleghi dagli attacchi delle leggi capestro che i nostri “amati” politici facevano contro di noi.
Ogni giorno però la lotta diventava sempre più dura ed allo stesso tempo sempre più onerosa. Si arriva a un certo punto che non puoi continuare a difenderti o a resistere, ma deve iniziare ad attaccare e rilanciare. Questo è il motivo per cui, ho cercato di dare insieme ad altri amici una risposta politica ai nostri problemi, fondando a fine novembre 2014 il Movimento politico Popolo Partite Iva – autonomi e lavoratori UNITI, un gruppo di persone senza padroni e senza cambiali da pagare, aprendo in soli 4 mesi 120 sedi in tutta Italia all’interno di attività commerciali, studi professionali e piccole imprese.
Ed è lo stesso motivo che ci ha spinto a metà aprile a contattare tutti i candidati alla presidenza della Regione Puglia per sottoporre loro, il nostro programma e la nostra disponibilità ad accettare una eventuale candidatura, in quanto non pronti a una corsa solitaria, a condizione che fossimo inseriti in liste civiche e non ci ponessero veti su come fare la nostra campagna elettorale, su cosa dire e cosa non dire, su cosa scrivere e cosa non scrivere nei nostri volantini. La risposta che è stata complementare alla nostra richiesta ci è venuta da Adriana Poli Bortone e quindi ho accettato di metterci la faccia, candidandomi nella provincia in cui risiedo ovvero la BAT come capolista in PUGLIA NAZIONALE.
Come tutti gli autonomi sono istintivo e mentre so che su certe cose ci vuole del tempo so anche che la praticità e la velocità con le quali si ha bisogno di raggiungere determinati scopi è fondamentale per la nostra stessa esistenza non solo come attività produttiva ma anche come persona.
Quando fallisce una attività, non fallisce un numero di partita iva, falliamo noi come persona e questo ci distrugge dentro. Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di confrontarmi con il Dr. Gozzoli, fondatore della Lega delle Terra e dopo qualche scambio di battute, ci siamo resi conto, che anche se ci occupiamo di settori differenti di parlare delle stesse cose. Devo dire che ciò è normale per chi è abituato al sacrificio del lavoro.
Chi certe lotte le fa per passione e non per distintivo trova subito una empatia. Sinceramente è stato emozionante per me quale figlio di agricoltore dopo qualche giorno ricevere il sostegno della vostra associazione. Trovarci a parlare con la stessa lingua, delle stesse idee, su come rafforzare l’economia locale, su come mantenere unite le comunità attraverso le pratiche di buon vicinato, su come investire risorse che rimangono nel territorio, su progetti a medi e lungo termine che potranno produrre occupazione con la consapevolezza del fatto che l’economia reale potrà ripartire se riparte l’economia agricola, che oltre ad essere reale è anche primaria. Un progetto rivoluzionario il vostro che guarda con ottimismo al presente e al futuro. E mentre leggevo il vostro Piano Nazionale di agricoltura, subito mi veniva in mente la battaglia che stiamo portando avanti noi come Popolo Partite Iva per la reintroduzione dei DAZI, mentre io personalmente ne porto avanti un’altra. Ora vi lascio immaginare cosa comporterebbe l’intesa di idee dei nostri 2 movimenti:
1) Approvazione piano nazionale agricoltura Lega della Terra
2) Reintroduzione dei dazi
3) Sanatoria fiscale e contributiva su tutte le cartelle Equitalia
4) Azzeramento banche date CRIF per accesso al credito (siamo quasi tutti segnalati grazie alla crisi)
5) Norma che vieta la richiesta di rientro immediato da parte delle banche
6) Impignorabilità prima casa anche per le banche
Uno scenario che a me personalmente fa volare di ottimismo. Non ho detto che sarà semplice, ma noi autonomi siamo teste dure e se ci mettiamo in testa un qualcosa, riusciamo a portarla fino in fondo. E io ci credo.
Altro punto di unione è che, in questi progetti noi come voi ci stiamo mettendo passione e in questo mondo dove non si muove foglia se non c’è interesse economico, noi lo facciamo da comuni cittadini, non siamo stipendiati, ne voi ne noi ed è questa la nostra e vostra arma vincente.
La voglia di reagire a una rassegnazione dilagante. Perché amiamo il nostro Paese e non saranno 4 burocrati a farcelo odiare. Ho sempre detto di non volermi occupare di politica, ma arrivi a un certo punto che la politica ti devasta la vita, e allora devi affrontarla, non avrei mai accettato un incarico da un vecchio partito, avrei tradito me stesso e anche le mie radici. Ho accettato perché qua si respira un’aria nuova un’aria fresca, tanta gente comune pronta a dare il meglio di se stessi. Battaglie scomode le nostre ma non ci lasciamo intimorire dalla vecchia politica, il nostro obiettivo è tornare a lavorare con il sorriso sulle labbra e non lavorare per essere indebitati di più del giorno prima.
Concludo questa mia, ringraziandovi a nome di tutti gli agricoltori e delle rispettive famiglie che già hanno aderito al nostro movimento, per l’ottimo lavoro che state svolgendo e invito tutti gli amici della Lega della Terra residenti nella provincia BAT a contattarmi per aiutarci in questa difficilissima ma avvincente sfida al numero 366 23 87 126.

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